All About Tracy Chapman, since 2001.

2008 – Our Bright Future Tour – November 29, Rome, Auditorium Conciliazione

SETLIST (submitted by Aurélie M.)

01. For You
02. Sing For You
03. Crossroads
04. Across The Lines
05. Save us All
06. Change
07. Stand by Me
08. the Promise
09. Amazing Grace
10. Behind The Wall
11. Something To See
12. Fast Car
13. Give Me One Reason
14. Baby Can I Hold You
15. Talkin’bout A Revolution

Encore
16. She’s Got Her Ticket

VIDEO

Stand By Me

[youtube:http://www.youtube.com/watch?v=i9nHyOSYT4Q&fmt=18&autoplay]

PRESS PREVIEW

  • Tracy Chapman . La poetessa della giustizia e il ‘nuovo luminoso futuro’ – Repubblica — 29 novembre 2008

Si può essere spesso considerati un artista di nicchia o di culto, dopo aver venduto con il solo album di debutto la cifra stratosferica di diciotto milioni di copie? è quanto è avvenuto a Tracy Chapman, la più politica delle cantautrici d’ America, l’ artista afroamericana che negli anni Ottanta riportò sotto i riflettori l’ impegno in musica e che stasera sarà in concerto all’ Auditorium della Conciliazione con uno show in cui si presenta da sola, chitarra e voce, «libera di pescare nel mio repertorio seguendo l’ emozione e le suggestioni del momento». Dopo quel debutto stellare del 1988 che conteneva canzoni come Talkin’ bout a revolution e Fast car, gli album seguenti della cantautrice di Cleveland vennero accolti con reazioni contraddittorie, e la Chapman ha poi stentato a ritrovare quel giusto mix che aveva caratterizzato il suo primo e omonimo album, tra dolenti ballate d’ amore e brani più schiettamente politici. Un cono d’ ombra durato almeno fino al 1996, l’ anno in cui uscì l’ album programmaticamente intitolato New beginning. «Il problema, specialmente nel mercato americano, è che è dominato dal pop» spiega la cantautrice afroamericana, «e il pop è per definizione concentrato su canzoni d’ amore. Per questo ho sempre guardato con interesse al blues e specialmente al country, un genere che sa accogliere soggetti diversi, e per lo stile che utilizza riesce a trattare temi come la questione etnica». Il fatto di non avere una band ad affiancarla sul palco dell’ Auditorium della Conciliazione, renderà la Chapman libera di variare la scaletta a suo piacimento, e anche di seguire le eventuali richieste dal pubblico. Ma non mancheranno i brani del nuovo disco Our bright future fortemente segnato dalla cronaca di questi ultimi tre anni: «Contrariamente a quanto mi è accaduto per gli album precedenti, le canzoni di Our bright future erano tutte pronte prima di entrare in studio di registrazione» dice la Chapman. «Negli ultimi tre anni sono stata travolta dagli eventi, ho quasi scritto sotto dettatura: la guerra infinita, l’ uragano Katrina, l’ estremismo religioso e anche il ruolo che la religione, e in particolare quella cristiano-evangelica, ha giocato sull’ amministrazione americana di Bush, mi hanno suggerito i temi per le canzoni del disco». C’ è anche una riflessione sul ruolo pubblico dell’ artista, sugli eccessi che segnano la vita di una rockstar e sui cliché con cui deve fare i conti nella sua attività di musicista: è il brano I did it all, che partendo dalle esperienze ascoltate da un gruppo di amici, la Chapman riferisce poi al mondo del pop: «La definirei il mio modo di affrontare il tema di My way di Frank Sinatra, e si rivolge a chi si abbandona agli eccessi pensando, in questo modo, di essere più accettato dagli altri. Sarebbe perfetto ascoltarla pensando a un personaggio come Britney Spears». – CARLO MORETTI

INFOS

Venue: Auditorium Conciliazione
Tickets:  TicketOne.it – 30 – 50€
Opening Act: Joseph Arthur

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Comments 4
  1. Partner and I travelled to Roma for this concert, given that none was arranged for either Glasgow and Edinburgh.

    Oor tracy was clealry ill and so was the equipment mid-way through. Whilst this was an interesting interlude,allowing two purely vocal renditions of Amazing Grace and Behind the Wall, her voice struggled throughout the concert. Lemsip was clearly in evidence and sorely needed. Hence it was far from a surprise that she completed only one encore and looked incredibly aggitated and keen to to leave the stage. Whilst we were a tad dissapointed as per all of the above, we can’t really complain because at least she didn’t cancel !

  2. Me and my whife were there, we had problem with tickets because when we bought tickets we choose a different place …
    her voice is incredible, even if she was ill … anyway very short program and just one “encore” …

  3. She was brilliant…she gave me one month ago an incredibile emotion..
    But,if i can do a correction,the first song she played was “For you”, not “if not now”!
    I hope she is not sick now and she hasn’t cold now:)

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